I filler o riempitivi sono prodotti iniettati all’interno della cute per migliorarne l’aspetto e correggere inestetismi comuni quali perdite di volume, rughe e solchi.
I fillers sono sostanze che vengono iniettate nella pelle per correggere gli inestetismi del volto e per rallentare i segni dell’invecchiamento, eliminando rughe e solchi.
Si utilizzano anche per correggere i volumi del viso (ipoplasia), per aumentare il volume di zigomi, del mento e delle labbra.
Sono materiali che vengono iniettati nel derma per riempire rughe, pieghe, depressioni, cicatrici, solchi nasogenieni pronunciati o per aumentare il volume delle labbra, del mento e degli zigomi.
I filler sono molecole naturali o di sintesi che vengono totalmente riassorbite dalla cute attraverso un meccanismo di digestione enzimatica che opera la disgregazione del prodotto per l’azione della mimica facciale. I primi utilizzi dei fillers risalgono alla fine degli anni ‘60.
Attualmente esistono varie sostanze bio-compatibili autorizzate che possono essere iniettate con tranquillità.
Le iniezioni di fillers avvengono in regime ambulatoriale: le infiltrazioni sono realizzate con un ago molto sottile in anestesia locale. Dopo l’applicazione possono evidenziarsi piccoli ematomi riassorbibili in 3 o 4 giorni. I risultati e la ripresa delle normali attività sono immediati.
I risultati finali dipendono dalla situazione di partenza della paziente, ma si possono comunque eseguire in seguito dei ritocchi.
Il filler è riassorbibile perciò l’esito non è definitivo e può essere modificato. Per rughe naso-labiali marcate ad esempio, saranno necessarie 2/3 sedute per ottenere un effetto di accumulo.
I fillers hanno durata limitata (3-6 mesi), ma esiste un’estrema variabilità di permanenza del filler nel derma: la durata varia da soggetto a soggetto ed è influenzata anche dallo stile di vita, dall’abitudine al fumo, dall’assunzione abituale di alcolici o superalcolici, dall’esposizione al sole o alle lampade abbronzanti.
Il chirurgo, dotato della necessaria professionalità ed esperienza deciderà, dopo la visita al paziente, quale tipo di filler sia maggiormente indicato per ottenere il massimo risultato di correzione dell’inestetismo e per garantire la sicurezza della terapia (riduzione del rischio di effetti collaterali indesiderati).